I Capolavori del Barocco a Novara
Il vasto territorio della Diocesi di Novara è protagonista della mostra dedicata al Barocco.
Tra il 1630, anno della peste manzoniana, e il 1738, anno in cui questo territorio passa al Duca Carlo Emanuele III di Savoia, si assiste a un processo di rinnovamento degli apparati iconografici e decorativi, stimolati dall’azione capillare di alcuni vescovi come Benedetto Odescalchi, poi papa Innocenzo XI, Giulio Maria Odescalchi e Giberto Borromeo.
Dopo la pausa dovuta al contagio della peste riprendeva così il fervore religioso ed artistico post -tridentino, che attraverso l’immissione di nuova linfa creativa, si concretizzava in una rinnovata ricchezza di forme e una sorprendente fantasia espressiva. Si assiste allora alla fioritura di importanti cantieri decorativi.