APRILE: oltre il venerdì della morte

Cari genitori e docenti.

Siamo a Pasqua: finalmente!!!

Andiamo oltre il venerdì della morte e godiamoci la “vita” della domenica!

Anche se facciamo fatica. Abbiamo accompagnato tante volte e facilmente e col volto triste il Cristo alla morte ma che fatica partecipare alla gioia della Risurrezione! Gli apostoli impiegano «quaranta» giorni per far spazio allo Spirito Santo e cambiare cuore, un «cuore di carne»! E noi? Siamo fermi al venerdì santo? «Perchè cercate tra i morti…?». Basteranno quaranta giorni per scaldarci il cuore di pietra?

Dice Ezechiele: «Io vi farò uscire dalle nazioni, vi radunerò da tutti i paesi, e vi ricondurrò nel vostro paese; vi aspergerò d’acqua pura e sarete puri; io vi purificherò da tutte le vostre impurità e da tutti i vostri idoli. Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dal vostro corpo il cuore di pietra, e vi darò un cuore di carne. Metterò dentro di voi il mio Spirito e farò in modo che camminerete secondo le mie leggi, e osserverete e metterete in pratica le mie prescrizioni» (36, 24-27).

PASQUA: la stagione giusta per un trapianto

La Pasqua è proprio il momento favorevole. Li avete visti gli apostoli come sono belli con il cuore nuovo? La Risurrezione ha messo il fuoco nei loro ventricoli e hanno un coraggio da leoni. Da discepoli generici sono diventati “uomini-cristiani” autentici. Il giorno di Pentecoste parlano anche in lingua e si fanno capire da tutti: quattro pescatori insignificanti che son fuggiti di fronte alla croce e si son chiusi nel cenacolo o son tornati a pescare come nulla fosse successo e tutto fosse finito nel fallimento. La nostra non è la religione della rinuncia, della mediocrità, dell’oppio per gli ignoranti… per questo occorre un bel trapianto! Riappropriamoci la gioia di essere cristiani!!

Occasioni per fare un salto di qualità

DOMENICA DELLE PALME:

10 aprile ore 20.45 concerto nella nostra chiesa (vedi locandina)

CELEBRAZIONE PENITENZIALE COMUNITARIA :

mercoledì 13 aprile ore 21.00 nella nostra chiesa

TRIDUO SANTO

GIOVEDI’: ore 18.30 la cena di Gesù

VENERDI’: ore 18.30 l’adorazione della croce

SABATO: ore 21 la veglia pasquale

L’augurio è che in tutte le case si senta il soffio della primavera. Qella primavera che riempie i polmoni e il cuore della gioia di chi si sente amato in maniera incondizionata da un Padre che aspetta solo di abbracciarci perché, dopo aver girovagato qua e là, finalmente ritorniamo da lui e vogliamo essere figli a tutti gli effetti godendoci la sua paternità che ci dice «tutto ciò che è mio è tuo»!

don Giuliano