Ancorati alla Speranza
Quando il teatro diventa seme di futuro
Una serata speciale ha chiuso l’anno scolastico in modo straordinario: il laboratorio di teatro musical, con quello di rock band e scenografia, ha presentato “Ancorati alla Speranza”, uno spettacolo inedito, frutto di un cammino creativo condiviso tra docenti, professionisti e soprattutto ragazzi.
Un musical nato non da un copione prestabilito, ma dal dialogo, dall’ascolto e dalla scrittura collettiva, che ha trasformato il laboratorio in una vera fucina di talenti.
Il tema scelto per lo spettacolo si lega profondamente al cammino pastorale dell’anno, ispirato al Giubileo della Speranza. La speranza, ci ha ricordato il musical, non è un concetto astratto, ma un seme da coltivare giorno per giorno, anche tra difficoltà, inciampi e mondi improbabili. Sul palco si sono alternate storie ingarbugliate, personaggi bizzarri, momenti di crisi e di riscatto, tutti accomunati dal desiderio di “fare la differenza”. Ed è proprio questo il cuore dello spettacolo: un invito a credere che ogni storia può trovare la sua luce, se vissuta con amore e determinazione.
Applausi calorosi e continui hanno accompagnato ogni momento della rappresentazione. Gli attori, tutti studenti del laboratorio musical, hanno saputo sorprendere il pubblico per la loro intensità, espressività e maturità in scena. Accanto a loro, la rock band e i musicisti della scuola hanno regalato performance di livello, dimostrando quanto la musica, se vissuta con passione, possa diventare linguaggio universale.
Dietro le quinte, il contributo delle famiglie è stato preziosissimo: dai costumi realizzati con cura da nonne e genitori, all’allestimento del palco, fino alla disponibilità per le numerose prove.
“Ancorati alla Speranza” non è stato solo uno spettacolo, ma il coronamento di un cammino educativo e creativo che ha coinvolto mente, cuore e mani. Un’esperienza che ha dimostrato come il teatro possa diventare luogo di crescita, espressione e scoperta di sé.
Una serata da ricordare, che ha lasciato il segno nei cuori di chi ha guardato e, soprattutto, di chi ha vissuto la magia del palco.