Di Pino Pellegrino (Bollettino Salesiano)
Parlare di misericordia è parlare di uno stile di vita che può rimodellare tutto, anche l’educazione. Basta, ad esempio, scavare in una delle parabole più ricche di Gesù, quella del Padre misericordioso (Lc 15,11-32), che noi erroneamente chiamiamo del “Figliol prodigo”, per esserne convinti. In essa troviamo infatti sei mosse (sei verbi) che possono benissimo costituire l’ossatura di un trattato pedagogico targato misericordia.
1. “Lo vide”
Il figlio è ancora lontano e il padre già lo vede. Ecco la prima mossa che i genitori patentati conoscono bene: i figli vanno visti, vanno guardati! Non c’è figlio che non ami essere oggetto di attenzione da parte di qualcuno. “Guarda, mamma, che bel disegno ho fatto!”. “Guarda, papà, come vado bene in bicicletta!”. “Guarda, nonna, la maglietta nuova!”. Continua a leggere