Smart People
Educazione digitale consapevole per i preadolescenti del Collegio Don Bosco di Borgomanero
Il 31 marzo ha preso il via Smart People, un progetto educativo rivolto agli studenti delle classi seconde della Scuola Secondaria di Primo Grado “Collegio Don Bosco” di Borgomanero. Dopo un secondo incontro il 14 aprile, il percorso si concluderà il 5 maggio con la partecipazione di don Giovanni Fasoli, psicologo, pedagogista ed esperto di media education.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che le competenze digitali non possono essere escluse dai percorsi formativi rivolti ai giovani. Oggi più che mai, l’universo dei media – da internet ai social network, fino ai videogiochi – rappresenta un ambiente significativo, in cui gli adolescenti esprimono creatività, cercano relazioni e costruiscono identità. Secondo lo psicoterapeuta Gustavo Pietropolli Charmet, i media hanno infatti determinato un cambiamento valoriale che coinvolge anche l’ambito educativo.
Educare in questa epoca, dunque, significa anche accompagnare i giovani a vivere con consapevolezza il cyber-spazio. Come ricorda lo studioso Henry Jenkins, non si può presumere che i nativi digitali siano in grado di auto-educarsi: occorre una scuola che non demonizzi i media, ma che li includa come oggetto di riflessione e crescita.
In questa prospettiva si colloca anche la Raccomandazione del Parlamento Europeo del 2006 sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente, che individua nella “competenza digitale” una delle abilità fondamentali per i cittadini europei del XXI secolo. Essa include la padronanza delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ma anche lo sviluppo di pensiero critico, responsabilità e cittadinanza digitale.
Smart People mira a promuovere un uso “smart” delle tecnologie digitali, stimolando nei preadolescenti abilità di analisi, riflessione critica, socializzazione online consapevole e responsabilità nelle interazioni digitali. Il progetto si rivolge direttamente agli studenti di seconda media, ma coinvolge in modo indiretto anche genitori, docenti, coetanei e l’intera comunità educativa.
L’approccio didattico adottato combina psico-educazione, lavoro di gruppo e metodologie attive, volte a stimolare la partecipazione e il coinvolgimento degli studenti. Tra le tecniche utilizzate: lezioni frontali, brainstorming, questionari, learning by doing e cooperative learning.
Con Smart People, il Collegio Don Bosco di Borgomanero si pone in prima linea nell’educazione digitale dei suoi studenti, offrendo loro strumenti concreti per diventare cittadini digitali consapevoli, critici e responsabili.













