Con i Diplomatici alla sede ONU di New York

Dal 19 al 26 marzo, un gruppo di studenti dei licei, accompagnato dalla prof.ssa Zoppis, ha partecipato al CWMUN (Change the World Model United Nations) di New York.

Il progetto, proposto dall’Associazione Diplomatici, ha l’obiettivo di sensibilizzare e formare le nuove generazioni sui temi della geopolitica, non solo attraverso lezioni specifiche impartite agli studenti durante i mesi di preparazione, ma soprattutto tramite simulazioni diplomatiche. In queste simulazioni, ogni partecipante è chiamato a rappresentare un Paese, a dibattere su un tema specifico come se fosse un vero diplomatico e a utilizzare l’inglese come lingua veicolare, data la presenza di giovani provenienti da tutto il mondo.

Hanno partecipato al progetto i seguenti studenti:

3LCS: Emma Ceron, Matteo Fruttaldo, Grete Ladefoged, Naod Oberti.

3LESC: Ilir Hoxha, Francesca Pollaroli.

3LESB: Giulia Agusto, Tommaso Filiberti.

4LCS: Ginevra Cerutti, Filippo Garlaschelli Brigatti, Sara Gatti, Angelica Gavinelli, Alice Mazzetti, Federico Mora, Riccardo Rossino.

4LESB: Lorenzo Cadamuro.

Tutti gli studenti si sono distinti per maturità, serietà, spirito di collaborazione e comportamento, sia durante le attività di lavoro che nei momenti di svago. Inoltre, il loro impegno e le loro capacità diplomatico-relazionali hanno portato alcuni di loro a ricevere i seguenti riconoscimenti:

Honorable Mention:

Sara Gatti e Alice Mazzetti (Commissione UN Environmental Programme, rappresentando l’Ucraina).

Federico Mora e Francesca Pollaroli (Commissione Social, Humanitarian and Cultural Issues, rappresentando il Brasile).

Delegate’s Award:

Federico Mora e Francesca Pollaroli (Commissione Social, Humanitarian and Cultural Issues, rappresentando il Brasile).

Questo premio è stato assegnato direttamente dagli altri partecipanti alla commissione, sulla base degli interventi e delle discussioni nei moderated e unmoderated caucus.

Infine, è doveroso menzionare che i ragazzi hanno avuto l’opportunità di entrare nel Palazzo di Vetro dell’ONU e assistere alla cerimonia di apertura del progetto: un momento emozionante e di grande ispirazione, destinato a rimanere a lungo nella loro memoria.

Un’ esperienza intensa, sia dal punto di vista mentale che fisico, da cui gli studenti hanno tratto numerosi spunti di riflessione e una grande soddisfazione per il lavoro svolto.