La Giornata del Made in Italy
Al Liceo Classico ed al Liceo Economico Sociale, nella mattinata del 15 aprile, la visione di “Italy: the extraordinary commonplace”.
Nella giornata del Made in Italy sono stati ripresi alcuni temi di cui il Presidente Gianni Filippa (v. foto) ci aveva parlato lunedì 24 marzo, quando è stato qui per il “Buongiorno”. L’importanza delle “tre B” (la bellezza, il buono ed il ben fatto), il ruolo fondamentale del design, dell’ingegno e della ricerca, che esprimono nel mondo un concetto unico di “italianità”, sono i driver di sviluppo del Paese (v. il video).
Il “Buon giorno” nelle scuole salesiane è un momento educativo e spirituale quotidiano che introdusse Don Bosco e che va oltre il “semplice saluto”, per diventare una breve “buona parola” mattutina, una sorta di “vitamina spirituale” che educa il cuore e apre la giornata.
Origine e significato
Don Bosco era convinto che una parola buona detta con amore potesse cambiare la giornata (e la vita) di un ragazzo. Per questo ogni mattina, riuniva i giovani per dire una frase di incoraggiamento, un episodio educativo, una massima morale o un breve pensiero spirituale, sempre adatto alla loro età e al contesto.
Secondo lui, questo momento serviva a:
- creare unione tra educatori e giovani,
- orientare la giornata a Dio e al bene,
- rafforzare valori come l’impegno, la solidarietà, il rispetto, l’onestà, la gioia.
Com’è fatto il “Buon giorno”?
In genere dura 2-5 minuti e può includere:
- un saluto cordiale e familiare;
- un pensiero ispirato al Vangelo, alla vita dei santi o a un fatto quotidiano;
- una parola chiave da ricordare per tutta la giornata;
- una preghiera o un invito alla riflessione;
- talvolta un canto breve o una frase di Don Bosco o di Maria Ausiliatrice.
Oggi
Il “Buon giorno” è considerato uno strumento tipico del Sistema Preventivo, e continua ad essere una pratica educativa fondamentale nelle scuole, negli oratori, nei centri giovanili salesiani.
Come diceva Don Bosco:«Basta che siate giovani perché io vi ami assai… e che io vi parli ogni giorno per aiutarvi a diventare buoni cristiani e onesti cittadini.»
