Addio a Marcello Giordani, grande amico del don Bosco e giornalista de La Stampa
E’ sempre stato vicino alla nostra Scuola, di cui ha seguito e raccontato in particolare l’innovazione della didattica, sapendo sempre cogliere lo spirito di don Bosco nei progetti e nelle iniziative dei ragazzi. Domani il funerale alle 14,30 nella Chiesa di Santa Maria Assunta a Gozzano. Su LaStampa il bellissimo ricordo di Carlo Bologna e l’intervista ricordo del Direttore del don Bosco.
Marcello, uno di noi, la persona che ha raccontato la nostra storia recente, che partecipava all’evoluzione della nostra scuola narrando in modo sempre attento, professionale ed aggiungendo sempre il “profumo” di don Bosco ai suoi articoli, che in realtà erano “pezzi” di storia. Marcello ci conosceva bene, era ex allievo ed era stato anche docente qui. Sapeva cogliere il mix tra tradizione ed innovazione (ricordo l’articolo del 2017 sui docenti che scrivono i libri scolastici, v. foto), cogliendone (spesso più lui di noi) le peculiarità (sempre nel 2017, il racconto dei sei studenti negli Emirati Arabi con l’ONU e “I liceali tassano le bibite“, “Il nostro liceo sarà plastic free“, e “I ragazzi scoprono l’arte“, gli anni dopo). In una carrellata di ricordi, sicuramente gli interessi per l’innovazione digitale, l’interculturalità, la leggerezza, le eccellenze, gli eventi, le notizie, fino all’ultimo articolo di giugno di quest’anno sugli aiuti umanitari per l’Ucraina in partenza dal don Bosco (v. foto durante l’intervista alla Rappresentante di Istituto Vittoria Zucchetti).



























