Il nuovo FabLab, quando l’arte ispira
Le opere del giovane artista afroamericano Jean-Michel Basquiat parlano di energia con uno stile che infrange le convenzioni e che invita chi le contempla ad andare oltre il semplice contatto visivo. Le sue tele ci invitano ad affrontare un dialogo intellettuale grazie all’inserimento di testo di cui il senso non è esplicito.
Rosso, nero, blu e bianco: una tavolozza essenziale, ma capace di esprimere il suo mondo. È con questa stessa tensione creativa che nasce il nuovo Fab Lab del Don Bosco di Borgomanero, uno spazio pensato per trasformare le idee in prototipi, i sogni in oggetti concreti, le intuizioni in esperienze di apprendimento condiviso.
Entrando nel Fab Lab, si percepisce subito un’atmosfera che mescola disciplina e libertà, rigore e sperimentazione. Le stampanti 3D e lo scanner 3D sono strumenti che danno forma all’immaginazione. Accanto a loro, il robot collaborativo Fanuc che permette agli studenti di comprendere come la robotica possa essere alleata dell’ingegno umano. Il taglio laser e il plotter da taglio sono i segni netti, le linee incisive: macchine capaci di trasformare un disegno digitale in una materia tangibile, precisa e potente. Poi c’è la production room, una scatola completamente nera con uno spazio per realizzazione di foto,video e produrre podcast, che raccoglierà e racconterà ciò che nasce nel laboratorio, trasformando ogni progetto in una storia visibile, condivisibile, pronta a ispirare altri.


Come nell’arte di Basquiat, dove i contrasti generano significato, anche qui la forza del progetto sta nell’incontro: tra tecnologia e creatività, tra giovani e docenti, tra manualità e digitale. Il Fab Lab non è solo un’aula attrezzata, è un ecosistema educativo in cui si impara facendo, sbagliando, ricominciando, costruendo insieme.
Rosso come la passione, nero come la profondità, blu come l’immaginazione, bianco come lo spazio aperto su cui disegnare il futuro: il nuovo Fab Lab del Don Bosco di Borgomanero non è solo un laboratorio, ma una tela viva, in continua evoluzione, pronta a essere riempita dai colori e dalle idee di chi lo attraverserà.