Gignese 1+2 medie
Dal 1 al 6 luglio, le prime e seconde medie del Don Bosco di Borgomanero hanno vissuto un’intensa e indimenticabile settimana a Gignese, immersi nel verde e ospitati nella suggestiva Casa dei Padri di Nazareth.
Un campo estivo all’insegna dell’amicizia, della formazione e del divertimento, dove ogni giornata è stata un viaggio fatto di sogni, fiducia e condivisione.
Il tema del campo – ispirato al mondo dei Pirati dei Caraibi – ha trasformato i ragazzi in veri e propri esploratori dell’animo umano, alla ricerca non di tesori d’oro, ma di valori autentici: fiducia, resilienza, gratitudine, speranza, comunità. Quattro le ciurme in gioco: i Will Turner (arancioni), i Jack Sparrow (blu), gli Hector Barbossa (gialli) e i temibili Davy Jones (rossi). Ognuna con la propria identità, ma unite dalla voglia di mettersi in gioco e costruire qualcosa insieme.
Oltre ai giochi e alle avventure, ogni giornata ha previsto momenti di formazione e riflessione. Una delle attività più significative è stata quella della costruzione degli acchiappasogni, simbolo dei desideri e delle aspirazioni che ci guidano nella vita. Don Corrado ha accompagnato i ragazzi con parole semplici ma profonde, offrendo momenti di silenzio, ascolto e confessione. Si è parlato di fiducia, dell’importanza di imparare a dire “grazie”, del coraggio di affrontare le difficoltà e di diventare seminatori di speranza.
La giornata era scandita da giochi strategici, attività a squadre, laboratori creativi, animazione e…. incarichi di pulizia, perché anche il prendersi cura degli spazi comuni fa parte della vita di gruppo. Un aspetto speciale di questo campo è stata la collaborazione tra ragazzi di età diverse, che ha favorito nuove amicizie, spirito di solidarietà e una forte coesione tra le classi.
Indimenticabile la giornata all’Aquadventure Park, una vera oasi di divertimento dove i ragazzi si sono cimentati tra scivoli, percorsi sospesi e tuffi rinfrescanti. Un meritato momento di svago, vissuto con entusiasmo ed energia da tutti.
Il campo è stato reso possibile grazie alla presenza attenta e appassionata degli accompagnatori: i docenti Lorenzo Maffeo, Matilde Solarini, Enzo Bosco e i quattro animatori del liceo Cerutti Chiara, De Paoli Ilaria, Valloggia Matteo, Annoni Matilde.
Il campo si è concluso con il cuore pieno e lo sguardo rivolto al futuro: più ricchi dentro, più consapevoli di sé e degli altri, pronti a portare a casa i semi di ciò che è stato vissuto insieme.













