3 medie e Biennio Trentino
Campo estivo in Trentino – “Hope, seminatori di speranza”
Un’esperienza di crescita, amicizia e bellezza per le terze medie e il biennio del Don Bosco di Borgomanero.
Dal 30 giugno al 6 luglio, un gruppo di studenti delle classi terze medie e del biennio del nostro Istituto ha vissuto un’intensa settimana di campo scuola in Trentino, ospitato nella splendida cornice della “Casa Terre Comuni” a Vigo Rendena. Un’esperienza che ha unito natura, cammino, formazione e condivisione, guidata dal tema “Hope, seminatori di speranza”.
Ogni giornata è stata dedicata a una parola chiave, una tappa fondamentale nel percorso verso la speranza: fiducia, resilienza, capacità di sognare, gratitudine ed essere comunità. Attraverso momenti di riflessione, attività formative, giochi a squadre e camminate nella natura, i ragazzi hanno potuto approfondire il significato di queste parole e viverle in prima persona.
Particolarmente significativa è stata la notte trascorsa tra giovedì e venerdì al rifugio Trivena, a 1650 metri, raggiunto con un’escursione a piedi: un’occasione per mettersi alla prova, fare gruppo e lasciarsi sorprendere dalla bellezza delle montagne.
Il campo è stato reso possibile grazie alla presenza attenta e appassionata degli accompagnatori: l’educatrice Valentina Zanone (responsabile del campo e referente dell’equipe educativa -pastorale), l’educatore Matteo Ferretti, le professoresse Paola Tresca e Silvia Sacco (presenti fino a metà settimana), e la professoressa Eleonora Paleari (che ha accompagnato il gruppo nella seconda parte della settimana). Fondamentale anche il contributo dei cinque animatori del liceo – Sara Gatti, Caterina Platini, Luca Marzi, Federico Aggujaro e Samuele Merlin – che hanno saputo animare le giornate con entusiasmo e creatività.
I ragazzi, divisi in quattro squadre (gialli, arancioni, blu e rossi), si sono sfidati in giochi e prove di gruppo, culminati con la proclamazione della squadra vincitrice del campo. Ma al di là del punteggio finale, tutti sono tornati a casa con un “bagaglio” più ricco: nuove amicizie, emozioni condivise, e la consapevolezza che essere seminatori di speranza è possibile – insieme.
Tutto quanto è stato reso possibile dall’accoglienza del professore Tiziano Salvaterra, presidente della cooperativa Promozione Giovani, che gestisce una catena di case per ferie e che ci ha accompagnato e sostenuto in questa esperienza, attraverso anche alla sua testimonianza di vita vissuta inseguendo la conoscenza e l’amore per i giovani, sempre stando tra innovazione e tradizione.
Il campo è terminato con la santa messa celebrata da don Marco, salesiani direttore della casa di Parma (anche loro in soggiorno in quelle zone) che ha detto ai ragazzi che ciò che conta e da senso alla vita è l’Amore, pieno, vero e anche che guarda a Dio.
Un grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa settimana speciale. E ora… avanti con speranza!
P.s. i ragazzi nel viaggio di ritorno hanno rivissuto il campo raccontandosi aneddoti, cosa hanno imparato e il tutto è stato trasformato in una canzone scritta con le piattaforme di Ai: trovate la canzone nel video allegato.














