Una storia che non finisce mai…

“La Storia Infinita” è un libro di Micheal Ende di genere romanzo e fantasy ed è un metaromanzo, ovvero è una storia in una storia (romanzo in un romanzo).

É un libro che abbiamo finito di leggere e che ci è piaciuto molto. In esso sono presenti una moltitudine di personaggi stravaganti e bizzarri:

  • Bastiano: un ragazzo grassoccio di dieci/undici anni con difficoltà di comunicazione con suo padre, data la morte della madre. PROTAGONISTA
  • Atreiu: un guerriero della Tribù dei Pelleverde. PROTAGONISTA
  • Fùcur: un Drago della Fortuna, color bianco e rosa con la schiena perlata. AIUTANTE
  • Infanta Imperatrice: regina di Fantasia, un regno magico di cui sovrana. PERSONAGGIO SECONDARIO, ma MOTORE della vicenda.

La storia si basa su Bastiano, un ragazzino che, fuggendo da dei bulli, entra in una libreria, e incontra Carlo Corrado Coriandoli che stava leggendo un libro un po’ particolare intitolato “La Storia Infinita”. Carlo fu interrotto da una telefonata e Bastiano gli rubò il libro, si rifugiò nella soffitta della scuola per iniziare a leggere qual misterioso libro. La storia parla di Atreiu, un guerriero chiamato da un dottore, Cairone, mandato dalla Infanta Imperatrice, sovrana del regno di Fantasia, perchè lei sta morendo e una misteriosa forza chiamata Nulla sta risucchiando pian piano tutta Fantasia. Atreiu, arrivato nella Torre d’Avorio (abitazione dell’Infanta Imperatrice) viene incaricato dalla fanciulla e inizia il suo viaggio. Con il suo cavallo Artax va a raccogliere informazioni su quello che deve fare ma quest’ultimo muore nelle paludi della tristezza. Lì Atreiu incontra Morla, l’essere millenario che gli spiega che deve recarsi dall’Oracolo Meridionale, anche se troppo lontano. Per sua fortuna trova Fucur, un Drago della Fortuna in preda a Ygramul, un mostro composto da milione di insetti. Ygramul gli spiega che le sue vittime sono dotate di teletrasporto e entrambi si recano all’Oracolo Meridionale, ma, per incontrarlo, bisogna superare tre porte. Curato da due gnomi, Atreiu riesce ad attraversarle e ritornare indietro e l’Oracolo gli dice che l’Imperatrice ha bisogno di un nuovo nome. Da lì vanno alla città dei fantasmi e incontra Mork, un lupo mannaro che all’inizio doveva uccidere Atreiu ma gli rivela che il nome deve darglielo un umano terrestre, che si trova ai confini di Fantasia ma gli dice che Fantasia non ha confini e non sa cosa fare. Mork muore e Fùcur trova Atreiu (precedentemente perso) e volano via. Allora l’Infanta Imperatrice si reca dal Vecchio della Montagna Vagante con in mano il libro della Storia Infinita, Bastiano pronuncia finalmente il nuovo nome, ovvero “Fiordiluna”.

Bastiano entra nella terra di Fantasia ed esprime molti desideri, ma il lato negativo è che per ogni desiderio espresso si perde un ricordo della sua vita. Bastiano vuole incontrare l’Infanta Imperatrice ma non può e allora si scontra con Atreiu. Viene però trasportato nella Terra degli Imperatori, con tutti i precedenti salvatori di Fantasia. Bastiano riesce a scappare e deposita l’Auryn di sua scelta così ci finisce dentro e incontra i due serpenti a guardia dell’Acqua della Vita, elemento per ritornare sulla Terra. Come condizione, però, deve dirgli il suo nome, ma purtroppo non se lo ricorda e Atreiu si sacrifica per lui. Bastiano grazie all’Acqua della Vita torna a casa come era prima e racconta al padre l’accaduto.

I due si riavvicinano, il padre comprende che ha bisogno di coltivare maggiormente il rapporto con suo figlio. Anche Bastiano è cambiato: non è più il ragazzino goffo e impacciato, ma ora è più forte e pronto per affrontare la vita.