Settembre: buon anno
Cari genitori,
inizia un nuovo anno scolastico: tante attese, tante fatiche, tante consolazioni e, speriamo, poche o niente delusioni! Buon anno, allora, a tutti: ai ragazzi e alle ragazze, ai genitori e ai docenti.
Sento il bisogno di scrivervi, visti i molti cambiamenti che sono in atto, innanzitutto per presentarvi il nuovo Coordinatore Didattico, il Preside: il nostro professore GIOVANNI CAMPAGNOLI, un uomo di grande esperienza del mondo scolastico, uno che ama questa scuola dove lavora da circa 20 anni.
A lui il benvenuto e tutta la nostra solidarietà.
Ne approfitto per condividere una riflessione sui rapporti scuola – famiglia. In questi ultimi anni, accanto alle splendide famiglie che hanno sempre amato, sostenuto, appoggiato il Don Bosco, ho notato con amarezza che sempre più spesso ci sono genitori che si fanno vedere soltanto per delle rivendicazioni e non sempre in maniera disponibile, convinti, forse, che pagando possano comprare tutto. Alcuni sono prevenuti di fronte a qualunque proposta. Immaginano che lo facciamo per il nostro tornaconto o addirittura per guadagnarci.
NON SIATE AGGRESSIVI VERSO LA SCUOLA. ABBIATE FIDUCIA. La scuola non lavora «contro» di voi anche se non condividerete tutto e subito. La scuola vuole quello che volete voi: aiutare i vostri ragazzi e le vostre ragazze a diventare uomini e donne. Mi sembra una bella sfida!
LA COLLABORAZIONE FAMIGLIA/SCUOLA DARA’ CERTAMENTE BUONI FRUTTI.
Certo ci potranno essere disguidi o incomprensioni. C’è un solo modo per superare questi momenti: parlare, rivolgersi a chi è coinvolto o a chi è responsabile. Magari si risolve tutto semplicemente perché era una piccola incomprensione oppure ci si mette intorno a un tavolo e si ragiona sul pro e sul contro.
Una parola sul corpo docenti. Quest’anno la cosiddetta «buona scuola» ha favorito le assunzioni nella scuola statale ignorando completamente il danno arrecato alla scuola paritaria.
E così tanti docenti della nostra scuola, alcuni a malincuore e non per motivi esclusivamente economici, hanno preferito, giustamente, la sicurezza garantita da un contratto statale.
ACCOGLIETE CON FIDUCIA I NUOVI DOCENTI. Li abbiamo scelti con attenzione e li abbiamo preparati perché diano il meglio. Non accanitevi subito, date loro la possibilità di dimostrare quanto valgono, state accanto ai vostri figli per ripartire con fiducia ed entusiasmo.
In questi giorni di settembre gli insegnanti hanno molto lavorato per rinnovare la didattica in modo da aiutare i ragazzi non solo ad apprendere, non solo ad acquisire competenze ma soprattutto per insegnar loro a pensare, ad elaborare pensieri, ad essere critici davanti a proposte luccicose ma senza sostanza e che non rispondono ai valori che sottostanno ad ogni progetto di uomo/donna.
Senza la collaborazione positiva della famiglia non servono le nuove metodologie da sole o il rinnovamento degli strumenti, o la tecnologia e quanto di meglio passa il mercato.
FACCIAMO SQUADRA!
Ci guadagneremo tutti sia nei risultati di apprendimento, sia nella soddisfazione di condividere un pezzo di strada dove ognuno potrà mettere a disposizione le sue attitudini e responsabilità. GRAZIE!
Affidiamo tutto a don Bosco, il Padre dei giovani.
Invochiamo la protezione di Maria, l’Ausiliatrice e… in bocca al lupo. BUON ANNO A TUTTI!