Pokemon go, il gioco dell’estate
Quest’estate il mondo è stato assorbito da un gioco innovativo: Pokemon Go! All’inizio, si presentava come un gioco divertente e senza pericoli, ma con il passare del tempo è diventato un gioco che mette ancora oggi a rischio la vita di molte persone”
Pokemon go è un gioco che consiste nella cattura dei Pokemon in tutto il mondo ed invita i giocatori ad uscire di casa per trovarli, anche se spesso ti indica che si possono trovare anche all’interno di un’abitazione, sotto il divano o dietro il caminetto.
Pokemon Go, mania del web, è il gioco con più download nella storia.
Questo gioco consiste nell’andare in giro a catturare tutti i 151 Pokemon del gioco, aiuta molte persone a dimagrire, però allo stesso modo provoca parecchi incidenti, dove perdono la vita alcune persone, impegnate a guardare il proprio apparecchio telefonico invece che dare un’ occhiata alla strada. Dopo questi avvenimenti il gioco è stato denunciato dalle autorità mondiali per la sua pericolosità.
Dopo circa un mese dalla sua uscita, su un giornale francese venne dedicata la prima pagina per recriminare Pokemon Go, perchè il gioco indicava che i Pokemon si trovassero in musei, come gli Uffizi, o in luoghi commemorativi, come i campi di Auschwitz.
Nelle ultime settimane c’è stato un aggiornamento: sostanzialmente grandi novità non ce ne sono, solo che durante il percorso il giocatore viene accompagnato da un Pokemon non presente vicino al giocatore virtuale.
In questo gioco, oltre a catturare i Pokemon, essi si possono anche trovare nelle uova che si trovano nei Pokestop, luoghi reali che il gioco individua come riserve di Pokemon. Ci sono tre tipi di uova: da 2km, da 5 km e da 10 km, ovviamente in quelle maggiori si trovano Pokemon più forti.
Dal nuovo aggiornamento i Pokemon non compaiono più in mezzo alla strada così il gioco è diventato molto meno pericoloso.
Ci permettiamo di dire di giocarci, ma di stare attenti durante l’utilizzo del gioco.