La filastrocca dell’autostima
Riprendiamo la rubrica “IL LUNEDI’ PEDAGOGICO” che da alcuni anni pubblichiamo sul nostro sito. Non è Vangelo ma soltanto uno spunto di riflessione perché chi pensa che educare sia molto importante ma anche molto impegnativo si fermi a pensare sulle strategie più adeguate. L’AUTOSTIMA è alle fondamenta di ogni crescita.
Non dirmi “sciocco” oppure “somaro”,
sono parole dal gusto amaro.
Non dirmi “aspetta, ti rispondo dopo”,
se lo chiedo ora, ci sarà uno scopo.
Non chiedermi sempre e solo perché,
ne sono certo, lo sai già da te.
Se poi non mi urli tutti i santi giorni,
sarò più felice quando ritorni.
Non chiedermi cose sotto ricatto,
o imparerò il prezzo di averlo fatto,
non per amore, ma per esser costretto
e non di certo perché ci rifletto.
Se sono stanco e non capisco niente,
è perché stanca è anche la mente.
Non mi gridare se rovescio il latte,
chissà tu, da piccola, quante ne hai fatte.
Non dirmi mai che non si può fare,
tra il dire e il fare non sempre c’è il mare,
o che non posso cambiare il mondo
e ci crederò in un nanosecondo.
Se aggiungi sempre “ma”, “forse”, ‘‘però”,
stai pur sicura non ce la farò.
Poi, se lo posso fare da solo,
non aiutarmi e prenderò il volo.
Mostrami invece parole belle
e te lo assicuro, toccherò le stelle
Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso.
(Confucio)
Chi perde denaro, perde
molto; chi perde un amico, perde molto di più; chi perde la fiducia in se
stesso, perde tutto.
(Eleanor Anne Roosevelt)
Voler essere qualcun altro è uno spreco della persona che sei.
(Marilyn Monroe)
Il compito principale nella vita di ognuno è dare alla luce se stesso.
(Erich Fromm)
La peggior solitudine è di non stare bene con te stesso.
(Mark Twain)
Ogni tanto affiora una voce in me. Mi dice:
“Sei inutile”
“Sei orribile”
“Nessuno ha bisogno di te”.
Eppure dentro di me
ci sono frammenti e atomi
di pianeti lontani,
di supernove luminose,
di galassie infinite.
I secoli e l’universo
hanno lavorato per creare ciò che sono.
(Fabrizio Caramagna)
Possiamo ottenere l’approvazione degli altri, se agiamo bene e ci mettiamo d’impegno nello scopo; ma la nostra stessa approvazione vale mille volte di più.
(Mark Twain)
Ogni mattina mi sveglio e, guardandomi allo specchio, provo sempre lo
stesso ed immenso piacere: quello di essere Salvador Dalì.
(Salvador Dalí)
L’autostima è la pietra angolare di tutte le virtù.
(John Herschel)
Osa diventare ciò che sei. E non disarmarti facilmente. Ci sono meravigliose opportunità in ogni essere. Persuaditi della tua forza e della tua gioventù. Continua a ripetere incessantemente: “Non spetta che a me.
(André Gide)
Stima te stesso. Gli unici che apprezzano uno zerbino sono quelli con le scarpe sporche.
(Leo Buscaglia)
Quando sei contento di essere semplicemente te stesso e non fai confronti e non competi, tutti ti rispetteranno.
(Lao Tzu)
Il maggiore nemico dell’uomo è la paura, che appare sotto forme così
diverse come la vergogna, la gelosia, la collera, l’insolenza, l’arroganza…
Qual è la causa della paura?
La mancanza di fiducia in se stessi.
(Svami Prajnanapada)
Mi chiedi qual è stato il mio più grande progresso? Ho cominciato a essere amico di me stesso.
(Lucio Anneo Seneca)
Una persona che dubita di sé è come un uomo che vuole arruolarsi tra le fila del nemico e alzare le armi contro se stesso. Egli rende il proprio fallimento certo dato che è la prima persona ad esserne convinta.
(Alexandre Dumas figlio)
Di fronte a te avevo perduto ogni fiducia in me stesso e conseguito in cambio uno sconfinato senso di colpa.
(Franz Kafka)
Si comincia con il disimparare ad amare gli altri e si finisce con il non trovare in noi stessi più niente degno di essere amato.
(Friedrich Nietzsche)
Innanzitutto dì a te stesso chi vuoi essere; poi fa ogni cosa di conseguenza.
(Epitteto)
Rispetta te stesso e gli altri ti rispetteranno.
(Confucio)