Il Don Bosco visto dalle prime medie
Ecco quello che pensano i ragazzi di prima media della loro nuova scuola, di come si trovano, delle loro aspettative e cosa preferiscono del Don Bosco.
In questo articolo intervisteremo alcuni ragazzi di prima media, a cui chiederemo quali erano le loro aspettative prima di venire in questa scuola, ma anche come, dopo questi primi sei mesi, esse siano cambiate.
- Quali erano le vostre aspettative prima di entrare a fare parte di questa scuola?
Giovanni Bellosta: Mi aspettavo di trovare molti amici.
Rebecca Ferro: Mi piaceva l’opportunità di partecipare ad un laboratorio e sapevo che l’ambiente sarebbe stato bellissimo.
Edoardo Ferri: Mi aspettavo che questa scuola aiutasse molto gli alunni in difficoltà,e così è stato.
Andrea Aleppo: Ero un po’ spaventato perché dicevano tutti che la scuola media era molto difficile, però ero molto curioso di partecipare ai laboratori.
- Di questi sei mesi cos’è la cosa che vi è piaciuta di più?
Giovanni Bellosta: Il ritiro a Valdocco.
Rebecca Ferro: L’esperienza che mi è piaciuta di più è stato il concorso Don Bosco, ma ho apprezzato moltissimo anche le gite a Valdocco e a Milano.
Edoardo Ferri: Mi sono piaciuti molto i campi da calcio, l’aula di informatica e la mensa, perché è molto buona.
Andrea Aleppo: Di questa scuola mi piace molto come è organizzato l’orario, perché alle elementari l’insegnante faceva quello che voleva, mentre ora le materie da fare sono prestabilite.
- Le tue aspettative sono cambiate rispetto a quelle che avevi prima di iniziare la scuola?
Giovanni Bellosta: Non avevo molte aspettative, perché non conoscevo nessun mio futuro compagno e quindi ero molto timido, però adesso ho nuovi amici e partecipo molto di più in classe.
Rebecca Ferro: Sì, le mie aspettative sono cambiate moltissimo perchè mi aspettavo più compiti, invece riesco sempre a dosare il carico di lavoro. Mi aspettavo di avere problemi con le amicizie, invece mi sono fatta molti altri amici.
Edoardo Ferri: Mi aspettavo che la scuola proponesse poche attività, invece mi sono stupito quando ho visto la quantità di attività disponibili.
Andrea Aleppo: Sì, perché i professori sono molto più bravi di quel che credevo, l’ambiente scolastico è diverso e mi hanno sorpreso le attività organizzate dai prof.
- I primi giorni di scuola, cosa pensavate dei professori? Invece cosa pensate ora, dopo sei mesi di scuola?
Giovanni Bellosta: Conoscevo già molti professori, come la prof. Cavagnetto, Iorio, Mora e Merlin, quindi le mie aspettative non sono molto cambiate.
Rebecca Ferro: Avevo aspettative positive sui professori che avevo conosciuto agli open-day, mentre non conoscendo gli altri, alcuni mi sembravano molto severi, anche se, dopo qualche mese, mi stanno tutti simpatici.
Edoardo Ferri: Pensavo che mi avessero potuto dare tantissimi compiti, invece ho scoperto che il carico di lavoro è molto più basso di quello che mi aspettavo.
Andrea Aleppo: All’inizio ero spaventato dai prof. perché pensavo fossero severi, ma ora ho capito che non è così.
- Quali sono le vostre materie preferite?
Giovanni Bellosta: Mi piace molto Matematica.
Rebecca Ferro: Mi piacciono Inglese e Spagnolo.
Edoardo Ferri: Le mie materie preferite sono storia, Geografia e Matematica.
Andrea Aleppo: Geografia, Storia e Italiano.
Tanta positività e tanto entusiasmo contagioso dai nostri primini ci fa proseguire l’anno on ancora molta carica!