Gli impegni della Quaresima
Anche se ormai siamo in tempo di Pasqua, vogliamo ugualmente raccontarvi come abbiamo vissuto la Quaresima alla scuola media “Don Bosco”.
1° Settimana di Quaresima
Giornata delle ceneri
“Il giorno 14 febbraio al Don Bosco è stata celebrata la festa delle Ceneri.”
Il mercoledì, appena tornati dalle vacanze, abbiamo festeggiato questa giornata con una piccola celebrazione dopo l’intervallo. Con questo rito abbiamo ricordato l’inizio della Quaresima. In questo giorno tutti i cattolici sono tenuti a far penitenza e ad osservare il digiuno e l’astinenza dalle carni. Ecco la procedura del rito romano (quello praticato al Don Bosco): durante la celebrazione il sacerdote sparge un pizzico di cenere benedetta. La cenere è ricavata dagli ulivi nella Domenica delle Palme e viene sparsa sulla fronte dei fedeli. Mentre impone le ceneri a ciascun fedele, il prete pronuncia infatti la formula religiosa: “Convertiti e credi al Vangelo”.
2° Settimana di Quaresima
L’impegno della settimana: mantenere pulita la scuola
“Lunedì, dopo il discorso di Don Giuliano ci siamo impegnati per mantenere pulito il corridoio e la mensa.” E’ un grande impegno in cui tutti siamo coinvolti, perché, anche se non ce ne accorgiamo, tutti sporchiamo, magari non avendo voglia di buttare una cartaccia nel bidone o facendo sporcizia a mensa. Infatti ci sono molte bidelle che girano e rigirano per i corridoi della scuola a raccogliere tutte le cartacce, che sono presenti anche nel cortile e addirittura in mensa. Un altro esempio riguarda i bagni, che sono un grandissimo problema perché molti non li rispettano, infatti le bidelle trovano spesso carta igienica in giro oppure l’acqua non tirata. Un’ altra cosa a cui abbiamo rimediato ma che non ci ha fatto notare Don Giuliano sono le pietre del parcheggio, infatti in giro ne troviamo un sacco che vengono staccate e calciate dai ragazzi nell’intervallo. Alcuni ragazzi si sono messi al lavoro già da il primo pomeriggio e i cambiamenti si sono notati, la scuola sembra come nuova.
La pulizia non è solo un gesto che riguarda il direttore ma è una pratica che deve accomunare tutti. Il nostro consiglio finale è…rispettate il Don bosco perché possa essere una grande casa dove tutti vengono accolti e l’ambiente rispettato.
3° Settimana di Quaresima
L’impegno della settimana: Rinunciare a qualche spesuccia, per donare agli altri (Donacibo)
“Nella terza settimana di Quaresima, abbiamo preso un impegno che farà del bene a tutti.”
Questo impegno, consiste nel rinunciare a qualche spesuccia, per donare qualcosa agli altri, come per esempio grazie al “Donacibo”. Infatti c’è molta meno gente in questi giorni ad acquistare merendine, si sta risparmiando per donare agli altri. Questo progetto serve per donare del cibo alla casa Piccolo Bartolomeo che si trova a Santo Stefano e ospita le donne che hanno avuto un passato difficile e che non hanno un posto dove stare e che magari hanno bambini. In realtà in questi ultimi anni sono state realizzate delle case di accoglienza anche per gli uomini che hanno un lavoro che però non li può mantenere per questo grazie al signor Mario Metti. I più bisognoso hanno un posto dove stare e noi collaboriamo attraverso il “Donacibo”.
4° Settimana di Quaresima
L’impegno della settimana: Non lavarsi le mani, non essere indifferenti
Nella quarta settimana di Quaresima qui al Don Bosco è stato preso l’impegno di non rimanere indifferenti ma di intervenire quando un compagno è in difficoltà. La settimana si basa infatti su questa frase “ Quest’uomo non ha colpe. Io non sono responsabile di questo sangue” che è stata presa dal film “The passion”, quando Ponzio Pilato non prese posizione a favore di Gesù per paura di una rivolta, pur sapendo che sarebbe stato condannato ingiustamente. Allora le nostre insegnanti ci hanno detto di non fare come Ponzio Pilato e, se vediamo qualcuno in difficoltà, dobbiamo aiutarlo e non dobbiamo lavarcene le mani.
La Quaresima è stata davvero intensa, con dei piccoli impegni che ci hanno aiutato ad aprire maggiormente gli occhi verso i bisogni della scuola e degli altri.