Dune
Cari amici lettori, bentornati tra le pagine di Tuttodunfiato
Bando alle ciance, oggi vi voglio presentare uno dei kolossal più attesi degli ultimi anni, ovvero “Dune”, remake riuscitissimo di un vecchio film del 1984 dal medesimo titolo.
Questo film, come anche il suo predecessore, trae ispirazione dall’opera di Frank Herbert.
Un padre misconosciuto
Purtroppo, per vari fattori, tra cui anche l’essere stato messo in ombra dalla saga di Star Wars, che, nel 1984, era in piena affermazione, il primo Dune non ebbe affatto successo, anche per il fatto che la trama appariva molto, troppo, sovraccarica di contenuti e, talvolta, incomprensibile a chi non aveva letto il libro.
Personalmente, ho avuto occasione di vederlo più d’una volta, e, sinceramente, non mi è dispiaciuto, da criticargli ho solo, dal punto di vista tecnico, la musica, un mix alienante di musica classica ed elettronica, che, dopo un po’, fa fuori i timpani.
Tuttavia, con questo film è successo, più o meno, quello che è successo con Blade Runner, ovvero un flop al box office, ma diventando, negli anni, un film cult quasi obbligatorio per gli appassionati di fantascienza.
Un figlio di successo
Correva il 3 settembre 2021, quando uscì il nuovo “Dune”, regia di Denis Villeneuve, con un cast che comprende sia attori famosi, sia attori emergenti.
Questo film corregge in molti punti il predecessore, per esempio, ne scarica un po’ la trama, prendendo in considerazione solo la prima parte del romanzo e conferendo all’opera una valenza molto descrittiva, che, a detta di Villeneuve, servirà per prepararci al suo sequel, che sarà incentrato sull’epica del romanzo e sulla sua seconda parte.
Nonostante il successone al botteghino, il nuovo film ha ricevuto critiche piuttosto discordanti.
Elogiato quasi in tutto, è stato bacchettato proprio sul fatto che non contiene quasi l’epica del romanzo di Herbert.
Tuttavia, la maggior parte della critica lo ha considerato un ottimo film, e i buoni risultati al botteghino hanno confermato i lavori sul sequel.
Come mio parere personale, posso dire che, prima di esprimere giudizi, bisognerà vedere il pacchetto completo, ovvero questo film, il suo sequel e magari un terzo sequel, perché si vede che è un primo capitolo di qualcosa di più grande.
(Silvestri Alessandro, I Liceo Classico)