Due insegnanti tedeschi a scuola

I professori di Bad Mergentheim sono rimasti una settimana per osservare le metodologie didattiche dei colleghi italiani.

Una settimana dalla Germania all’Italia per osservare diverse e nuove tecniche di insegnamento, da importare poi nel proprio paese. Questo l’intento della visita al “Don Bosco” di Borgomanero, tra il 4 e il 10 ottobre, da parte di Vera Einsiedler e Dietmar Breitenbacher, due insegnanti della Kaufmaennische Schule di Bad Mergentheim, città del Baden-Württemberg con la quale Borgomanero e il collegio “Don Bosco” sono da tempo gemellati. Gli insegnanti hanno potuto assistere a lezioni di lingua e letteratura italiana, lingua straniera, matematica, lingue antiche e scienze motorie, nonché prendere parte alle numerose iniziative formative curricolari ed extracurricolari del “Don Bosco”. L’attenzione degli ospiti, in particolare, si è appuntata sulle nuove forme di didattica “informatica”, con l’uso delle Google Apps, l’ausilio di lavagne interattive e la recente introduzione dei registri elettronici, e sulla didattica per “progetti”, ad esempio sulla simulazione d’impresa degli studenti della classe Terza del Liceo Economico Sociale, che ha coinvolto, oltre al “Don Bosco”, scuole inglesi, maltesi e spagnole. A coordinare l’accoglienza e la visita dei due insegnanti ospiti sono stati, al “Don Bosco”, i docenti Paolo Campagnoli e Stefania Carniel. Nel corso della visita gli ospiti hanno avuto modo di recarsi anche alle scuole primarie “Dante Alighieri” di Borgomanero e alle scuole Medie, sempre al “Don Bosco”. L’esperienza rientrava all’interno del progetto di collaborazione e scambio internazionali Erasmus Plus, finanziato dall’Unione Europea.