Dall’individualismo alla relazione

Come aiutare i ragazzi nella scuola a superare l’individualismo incontrollato per costruire relazioni sane che danno «sapore» alla vita?

A dire degli esperti mai come oggi si gode di tante libertà nel vivere le relazioni sociali, nell’esprimere le proprie emozioni e i propri sentimenti. La sessualità, l’intimità, gli affetti sono liberamente espressi senza riprovazioni da parte della società. Tutti si sentono autorizzati a discutere con genitori, insegnanti, superiori di qualsiasi ordine e grado, fino alla contestazione, senza essere perniente «scomunicati». Non ci sono consuetudini o canoni sociali che ci vincolano: possiamo inventarci il nostro stile relazionale, possiamo decidere da soli con chi e in quale modalità scandirlo negoziando sia i fini sia le regole di ogni relazione direttamente con gli altri che sono coinvolti.

Libertà di frustrazione

Però tutto ciò che oggi appare normale e scontato è una vera «rivoluzione» rispetto a una cultura precedente, anche recente, quando tutto si svolgeva con regole precise e con schemi prestabiliti e rigidi che garantivano la possibilità di rimanere nella comunità. Cambiare regole, …

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