La Parola si apre la strada anche nella generazione social
Fonte: Avvenire, di Alessandra Smerilli e Sergio Massironi, mercoledì 3 luglio 2019
Tra i giovani è viva la domanda di un nuovo modo di pregare che parta dalle domande della vita. Scoprendo che Vangelo e Salmi hanno risposte «per me»
Un piccolo suono nella notte. È il segnale di una fedeltà inizialmente non messa in conto. La proposta venne lanciata al termine di una vacanza estiva: inviarsi una frase, o anche solo una parola tratta dal Salmo di compieta, preghiera condivisa per diversi giorni prima del sonno. Legarsi così, grazie ad ‘altro’ rispetto al linguaggio comune, ci siamo accorti che piace e funziona.
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