Tra tecnologia e gusto, non solo teoria

Qualche novità introdotta al LES (Liceo Economico Sociale) del Don Bosco a partire da quest’ anno 2016/17…

A partire dall’annata scolastica 2016/17 il Liceo Economico Sociale – LES – ha introdotto due nuovi laboratori di innovazione tecnologica e sociale e del gusto, allo scopo di far apprendere in maniera pratica alcune discipline, affinché la scuola non sia solo un luogo di studio teorico, ma una vera esperienza sul campo, avvincente ed entusiasmante. Continua a leggere

Un anno di attesa per qualcosa di molto importante…

Aspettative sullo scambio dai ragazzi di terza media

I ragazzi sono ormai a Soto del Real in piena attività, travolti dall’entusiasmo della professoressa Maddalena Neale, sostenuta dalle sue valide collaboratrici, professoresse Emanuela Negri e Maria Continua a leggere

I sei verbi della misericordia

(Leo Buscaglia, scrittore e pedagogista italo americano)

Nella ‘Parabola del Padre misericordioso’ ci sono sei verbi che fanno vedere in diretta lo stile della misericordia. Dopo aver presentato il primo (“Lo vide”), passiamo al secondo (“Si commosse”).

Non appena vede il figlio che sta ritornando a casa, il padre sente vibrare il cuore e si commuove.

Stupendo! Quando parliamo di commozione non solo siamo ad un punto centrale della misericordia, ma della stessa arte pedagogica. Una cosa è certissima: chi è freddo, insensibile, invernale, non può educare. Il cervello non basta, ci vuole cuore; la tecnica non è sufficiente, ci vuole pietà. Continua a leggere

Secondo scambio internazionale per la scuola media

Da domenica 23 a domenica 30 ottobre

Trentatré ragazzi di terza media stanno vivendo una settimana all’insegna della cultura, del divertimento, dell’immersione linguistica vicino a Madrid, presso la scuola salesiana El Pilar di Soto del Real, in attesa di poter ospitare i loro nuovi amici a Borgomanero in aprile. Continua a leggere

Dalle paure e illusioni all’unica speranza

La scuola non può permettersi di non «ragionare di futuro» con i propri ragazzi, di ritenerli troppo piccoli e impreparati e di demandare alle famiglie. È profondamente pedagogico far incontrare i ragazzi con la morte, è la migliore occasione per meditare sulla vita.

In tutti i tempi della storia, fin dalle origini, gli uomini hanno dovuto confrontarsi con l’enigma senza risposta della morte e hanno tentato in tut¬ti i modi di superarlo o almeno di esorcizzarlo. Gli Egiziani sono ricorsi alla mummificazione per preservare il corpo dalla decomposizione, hanno compiuto riti, cerimonie, pratiche funerarie complicate e minuziose per assicurare al defunto una Continua a leggere

Banchi ad isole… e nessuno si sente isolato

Il 2016 è un anno denso di novità per il “Don Bosco”. Non solo strumenti innovativi, ma una nuova disposizione dei banchi, che permette un apprendimento più coinvolgente e attivo per gli studenti. Ecco cosa raccontano alcuni alunni …

Quest’anno al Don Bosco sono presenti molte novità. La più significativa, che tutte le classi stanno sperimentando fin dai primi giorni di scuola, è la disposizione dei banchi “ad isole”, ovvero disposti a gruppi di quattro o cinque postazioni, in cui i ragazzi sono chiamati a lavorare attivamente in cooperazione per costruire, sotto la guida dell’insegnante, la lezione. Ciò non significa che Continua a leggere

Bloogle 2016… ecco chi siamo

Il laboratorio Blog, quest’anno numericamente molto attivo, si presenta…

Ad un mese dall’inizio dell’anno scolastico, tra format classici e nuove sperimentazioni, sono ripartiti anche i laboratori della scuola media, che per i ragazzi sono sempre una bella occasione per imparare qualcosa di nuovo superando le divisioni per classi e divertendosi.

Tra le numerose proposte, è ripartito anche il laboratorio Blog, che quest’anno, grazie ai ben 34 partecipanti, ha assunto la forma di una vera e propria redazione giornalistica con lo scopo di raccontare gli eventi del Don Bosco, la realtà dei giovani e il mondo che ci circonda attraverso articoli, interviste e reportage fotografici che compariranno sul nostro sito. Continua a leggere

I sei verbi della misericordia

Di Pino Pellegrino (Bollettino Salesiano)

Parlare di misericordia è parlare di uno stile di vita che può rimodellare tutto, anche l’educazione. Basta, ad esempio, scavare in una delle parabole più ricche di Gesù, quella del Padre misericordioso (Lc 15,11-32), che noi erroneamente chiamiamo del “Figliol prodigo”, per esserne convinti. In essa troviamo infatti sei mosse (sei verbi) che possono benissimo costituire l’ossatura di un trattato pedagogico targato misericordia.

1. “Lo vide”

Il figlio è ancora lontano e il padre già lo vede. Ecco la prima mossa che i genitori patentati conoscono bene: i figli vanno visti, vanno guardati! Non c’è figlio che non ami essere oggetto di attenzione da parte di qualcuno. “Guarda, mamma, che bel disegno ho fatto!”. “Guarda, papà, come vado bene in bicicletta!”. “Guarda, nonna, la maglietta nuova!”. Continua a leggere

Chi trova un amico…

L’uscita dall’infanzia avviene quando si scopre l’altro come «altro da me» e con il quale posso allacciare una relazione se io mi dono a lui che si dona a me, in un rapporto di completa fiducia.

Ricordo di aver visto una volta un disegno che descriveva la crescita relazionale. Erano tre cerchi uguali. Ogni cerchio rappresentava la persona. Sotto il primo cerchio era scritto «infanzia» e il cerchio riceveva tante frecce tutte rivolte verso il centro. Il bambino sa solo ricevere, ha bisogno di tutto e di tutti ed è felice se tutti e tutto è a sua disposizione. Il bambino sa dire «io« e «mio». Il secondo cerchio era la l’«adolescenza». Adesso tante frecce ancora erano rivolte all’interno ma alcune cominciavano dall’interno ad uscire verso gli altri. È la fase dell’amicizia. L’altro non è più a Continua a leggere

Più informatica, più laboratori, più lingue straniere

Entrano regime le sperimentazioni didattiche sia al Liceo Economico Sociale, sia al Liceo Classico.

Si sente spesso lamentare che la scuola non forma i giovani alle vere sfide che troveranno nel corso della loro vita, che istruisce in nozioni sterili, che non educa a diventare cittadini di questo tempo. Si sente spesso dire che la scuola deve rinnovarsi profondamente. Continua a leggere