«Dove Dio piange», Gheddo si racconta

Piero Gheddo, Avvenire, 24 settembre 2016

Sono stato educato «nel tempo delle certezze» e vere crisi di fede non le ho mai avute, ma anch’io ho vissuto momenti di difficoltà, affrontato rischi e prove. In più occasioni ho visto da vicino la miseria più disumana, le atrocità delle guerre e delle violenze. Qualcuno mi ha chiesto: «Non ti è mai salito, da dentro, il grido “Dio, dove sei?” davanti a certi tragici spettacoli?».

Nel 1969 visito per la prima volta l’Uganda con Paolo VI. Sono ospite dei comboniani, che mi portano nel Karamoja, la regione che gli inglesi non hanno colonizzato, lasciandola nella condizione ancestrale, quasi un museo antropologico a cielo aperto. È un anno di siccità e la gente fa la fame. Nella «capitale» Moroto, un villaggio nato da pochi anni, nel vasto terreno cintato della missione sono ospitati mille o più Karimojong. Continua a leggere

Autostima e dintorni

Accettarsi è il primo passo per costruire autostima. Allora i saprà apprezzare anche negli altri non ciò che si vede, ma il buono e la fatica del vivere.

Un educatore sa sottolineare il progresso dei propri alunni anche e soprattutto quando i miglioramenti non sono … insensibili!

La famiglia si accomodò a un tavolo del ristorante. La cameriera raccolse prima le ordinazioni degli adulti e poi si rivolse al piccolo di sette anni. “Tu che cosa prendi?” gli domandò. Il bambino si guardò intorno timidamente e disse: “Vorrei un panino con la salsiccia”. La cameriera non aveva ancora iniziato a scrivere, quando la madre del piccolo la fermò. “Macché panino”, disse, “gli porti una bistecca con carote e purè di patate”. La cameriera non le fece caso e chiese al ragazzino: “Come lo vuoi il panino, col ketchup o la senape?”. “Ketchup”. “Arrivo fra un minuto”, disse la cameriera, mentre ritornava in cucina. A tavola erano tutti ammutoliti per lo stupore. Alla fine il bambino fissò i presenti a uno a uno ed esclamò: “Ehi! Lei crede che io esisto davvero!”». (Bollettino Salesiano 4-2008). Continua a leggere

Paritarie mai così umiliate

Di Elisabetta Longo

L’anno scolastico in corso si sta rivelando tra i più difficili per le paritarie…

«Umiliata». È così che dice di sentirsi Virginia Kaladich, presidente di Fidae, la “Federazione istituti di attività educative” che riunisce quattromila scuole cattoliche italiane. La scuola ha preso il via da pochissimi giorni ma non tutto è cominciato nel migliore dei modi, per le paritarie. Il motivo di maggior preoccupazione per la professoressa Kaladich riguarda il personale docente. Sono tantissimi infatti gli insegnanti delle paritarie che stanno ancora aspettando l’esito dell’ultimo concorso pubblico per docenti. Se il giudizio finale della loro prova sarà positivo, abbandoneranno gli alunni delle scuole paritarie in cui sono attualmente impiegati. Continua a leggere

I genitori «spazzaneve», spianano la strada ai figli ma li danneggiano

di Claudia Voltattorni – Corriere della sera

L’allarme di una preside inglese contro la tendenza a «spianare la strada ai figli»

Gli inglesi li chiamano «genitori spazzaneve». Perché «ripuliscono ogni cosa davanti ai loro figli in modo che nulla possa andare loro storto e possa minacciare la loro autostima». Succede a Londra, al collegio femminile di Saint Paul dove la direttrice Clarissa Farr, racconta al Times, ogni giorno si imbatte in madri e padri vittime di «ansia frenetica che fa loro rifiutare l’idea che i propri pargoli possano arrivare secondi». Il che si traduce in «bambini iperprotetti e incapaci di affrontare un fallimento». Continua a leggere

Niente regole? Niente educazione!

Da una settimana è ripresa la scuola e anche quest’anno don Giuliano si impegna con la rubrica IL LUNEDI’ PEDAGOGICO per aiutare i genitori che desiderano confrontarsi su temi educativi o con un suo articolo o con interventi utili sullo stesso tema.
Convinti di fare cosa utile, auguriamo a tutti un buon anno scolastico!

Parlare di regole può suscitare la sensazione di repulsione. Invece parliamo di regole che aiutano i ragazzi a scandire la loro vita in modo che diventi armonica, che no sia un vivere istintivo, ma risponda a un progetto che piano piano si delinea.

«Sono una mamma come tante. Una mamma che, quasi tutte le sere, vede i figli adolescenti uscire e non sa se li vedrà tornare. Regolarmente, dopo aver detto loro: “Ciao, non fate tardi, state attenti!…”, arriva il pensiero lancinante e sconvolgente: “Torneranno?”. Sì, magari per tornare, tornano. Ma come? Quando? A che ora? Con chi sono stati? E quello che guidava l’auto in che Continua a leggere

UNIVERSITÀ PER LA TERZA ETÀ: Anno Accademico 2016 – 2017

CITTÀ di BORGOMANERO
ASSESSORATO ALLA CULTURA E ALL’ISTRUZIONE

ANNO ACCADEMICO 2016 – 2017
VENTISETTESIMO ANNO DI ATTIVITÀ

NOTIZIE GENERALI

  • I Corsi sono liberi ed aperti a tutte le persone che desiderano partecipare senza limiti di età.
  • Non è richiesto alcun titolo di studio.

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Settembre: buon anno

Cari  genitori,

inizia un nuovo anno scolastico: tante attese, tante fatiche, tante consolazioni e, speriamo, poche o niente delusioni! Buon anno, allora, a tutti: ai ragazzi e alle ragazze, ai genitori e ai docenti.

Sento il bisogno di scrivervi, visti i molti cambiamenti che sono in atto, innanzitutto per presentarvi il nuovo Coordinatore Didattico, il Preside: il nostro professore GIOVANNI CAMPAGNOLI, un uomo di grande esperienza del mondo scolastico, uno che ama questa scuola dove lavora da circa 20 anni. Continua a leggere

MEDIA: orario delle lezioni

Alla cortese attenzione di tutti gli interessati, l’orario delle lezioni previsto a titolo provvisorio fino a data da destinarsi.

L’orario, consultabile e stampabile, rimarrà a disposizione e aggiornato durante tutto il corso dell’anno scolastico:

CONSULTA L’ORARIO

Successivamente l’orario sarà consultabile cliccando sui link disponibili nelle pagine “Segreteria” e “Scuola media“.